Nata nel 1983, nella sua lunga storia agonistica, la competizione Vivicittà ha percorso migliaia e migliaia di chilometri. Qualcuno nel parlarne la definisce “la corsa più grande del mondo”.
Probabilmente il Giro d’Italia non sarà una competizione sportiva che appassiona tutti i follower di Letter@21 ... ed è anche comprensibile che sia così!
Come annuncia il Garante Regionale dei Diritti dei Detenuti, Bruno Mellano, si svolgerà a Roma il 31 maggio una riunione tra i diversi Garanti regionali e il Garante Nazionale.
Tra i primi e più intensi ricordi della mia prima detenzione, ormai quasi quindici anni fa, ci sono la rotonda di San Vittore, quella concitata piazza sulla quale si affaccia una brulicante e variopinta umanità, e Radio Carcere. Ero detenuto da pochi giorni e rimasi davvero colpito nel vedere tantissimi detenuti che il martedì sera alle 21, si sintonizzavano sulle frequenze di Radio Radicale per ascoltare quello che poi scoprirò essere l’unico vero programma su e per il carcere.
Che stesse cambiando qualcosa, era nell’aria. L’arrivo dei tecnici esterni, da queste parti, non è cosa comune! Il continuo curiosare dei più affaccendati poi, ha fatto trapelare la notizia dell’arrivo di un nuovo apparecchio telefonico. È un attimo, ed ecco che puntuali arrivano i sospetti, le critiche ed anche le soluzioni.
Meno d 16 giorni…all’alba, anzi al pomeriggio di lunedì 6 giugno. Quando nei viali del penitenziario delle “Vallette” si percorreranno i circa 5 km di gara podistica Vivicittà.
Il Salone del Libro è un appuntamento che consente dei bilanci l’anno scorso abbiamo presentato la rivista e in questa edizione abbiamo raccontato quanto fatto.
“La ragione sta tutta dalla nostra parte”. Per raccontare l’incontro avvenuto domenica 15 maggio 2016 presso il blocco E della Casa Circondariale “Lorusso-Cutugno” di Torino con il sen. Luigi Manconi vorrei partire da questa frase, da lui pronunciata, nel discutere di tematiche carcerarie.
Mutualità, auto-aiuto, microcredito, fiducia, speranza e cambiamento, cosa avranno mai in comune queste parole? Lo scopriamo giovedì 12 maggio, dopo aver letto “Un uomo vince la miseria” la storia di Friedrich Wilhelm Raiffeisen scritta da Franz Braumanne.