L’attesa è stata straziante, mancava solo l’autorizzazione del Magistrato, che è arrivata, tramite notifica, il giorno prima dell’inizio del Salone Internazionale del Libro 2018, dove dal dieci al quattordici maggio mi dovrò recare in articolo ventuno esterno, per lavorare presso lo stand della cooperativa Eta Beta.
Questo numero di Letter@21 si ispira al tema del Salone del Libro. Un giorno tutto questo … Cinque domande sul nostro futuro, sui significati profondi dell’essere umano, della sua convivenza con gli altri e sul pianeta che abita, che aiutano i nostri redattori a riflettere e a portare le loro parole tra carcere e “vita fuori”.
Un componimento che parla di un’emozione forte che dietro le sbarre attanaglia chi vi è ospitato. Un'emozione che tutti sia dentro che fuori proviamo...
È parte fondante del proprio mandato e delle sue competenze, ma la “visita a sorpresa” del 23 marzo da parte del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, Bruno Mellano, presso il carcere di Torino, con tappa nella redazione interna di Letter@21 è stata quanto mai piacevole e gradita.
Per passare dalla condizione di detenzione a quelle di un regime alternativo alla pena servono molti tasselli. Serve una casa ... il lavoro ... e le relazioni, sono fondamentali per acquisire frammenti della realtà esterna che riconducano a quotidianità condivise e alla possibilità di riacquisire spazi di libertà creando un ponte con l’esterno.
Proponiamo la prima e la seconda di una serie di poesie, nate durante le ore di italiano, dal gruppo di persone che hanno frequentato il corso per panettieri-aiuto pasticceri presso il carcere di Torino “Lorusso e Cutugno” tenutosi tra dicembre 2017 e gennaio 2018.