Martedì, 05 Luglio 2016 12:21

Un “Arcobaleno”di giochi estivi

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Sono nati molto più tardi di “giochi senza frontiere”, ma ne assorbono lo spirito e i principi. Sono simili per svolgimento, regolamentazione e partecipazione, ma non hanno la diretta in tv. Hanno la fama di far volare l’estate ... tanto che qualcuno ha proposto di farli anche d’inverno!

Nascono in un posto insolito, ma non si fanno mancare nulla ... anche qui la partecipazione è internazionale: ci sono italiani, arabi, albanesi, rumeni, colombiani, ecuadoregni, guatemaltechi, serbi, croati e persone di altre nazionalità, che rendono la competizione più avvincente e multi etnica.
È il trailer dei giochi estivi: la manifestazione a tema organizzata dalla sezione Arcobaleno che, ogni estate, allieta le calde giornate nel penitenziario torinese.
Un evento di sano agonismo che cerca di emulare a distanza “giochi senza frontiere” il torneo fortemente voluto dal presidente francese Charles de Gaulle per rafforzare l’amicizia tra Francia e Germania.
“Il livello di quest’anno è variegato!” disse il sommo organizzatore... “come una mousse al cioccolato!” rispose un partecipante impassibile, che dai lineamenti fisici, dimostra una buona competenza culinaria!
Nel frattempo, una trentina di corpi atletici giungono nella grande palestra. Pare di assistere a una sfilata di sportivi e invece siamo alla presentazione delle squadre partecipanti. Primo aspetto da definire è il nome delle squadre.
Il tema di quest’anno, per la gioia del partecipante impassibile, è proprio quello dei dolci.
Ecco che allora la fantasia galoppa: “La nostra squadra si chiamerà: Liquirizia!” affermano i concorrenti della comunità.“Ah! Si!” rispondono quelli del Polo “allora la nostra la chiameremo: Cannolo!” Un andirivieni di proposte dolciarie che per un attimo fa sembrare la palestra l’interno di un ritrovo di pasticcieri. Peccato che mancano proprio le materie prime: i dolci!
L’evento coinvolge un po’ tutti: dai ragazzi della comunità del secondo e del terzo piano, all’esiguo numero di sportivi che risiedono al Polo Universitario.
La novità esclusiva di questa edizione, causa la scarsa presenza di “universitari sportivi”, riguarda la partecipazione di una selezione di aitanti rugbisti della “La Drola”: la squadra di rugby che milita nella serie C del campionato piemontese.
Il capitano del team Cannolo, gongola ...“Sarà un’occasione preziosa per sbaragliare la concorrenza dei rivali!” sussurra sottovoce.
Anche quest’anno il programma dei giochi prevede: il torneo di volley, il campionato di calcio a 4, le sfide di Go-Back e di ping-pong, gli incontri di calcio balilla, la seduta strizzacervelli di “Logicamente”, la corsa campestre e le mini olimpiadi. Quest’ultime raggruppano i giochi di resistenza e abilità che fanno assomigliare i partecipanti a “dei suini appena usciti da un’oasi di refrigerio”. Gli appuntamenti sono calendarizzati settimanalmente. Ogni giornata di sano agonismo è preceduta dalla riunione tecnica dove i capitani delle rispettive squadre fanno il punto della situazione sui nomi da fornire per le varie competizioni.
La classifica è stata stilata ... naturalmente sono tutti a pari punti, ma questa presentazione lascia presagire che alla fine le cose, almeno sulla carta non saranno così!
Sapremo raccontarvi di più nelle prossime settimane!

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