Per il terzo anno consecutivo Letter@21 è presente al Salone Internazionale del Libro. Questa volta l'occasione per passare a trovarci non è solo quella di scoprire e sfogliare la rivista in edizione cartacea, ma riflettere su alcuni temi di stretta attualità come carcere, diritto allo studio e immigrazione.
Venerdì 19 maggio ore 19:00 - Sala Argento. Carcere e stranieri; l’integrazione in un liceo torinese; diritto allo studio in carcere; immigrazione e accoglienza: ONG, procedure per il riconoscimento del diritto d'asilo e tratta.
Lo straniero, il migrante, i barconi con i loro carichi umani sono immagini che i diversi media utilizzano talvolta per creare un clima di paura, un bersaglio facile per distogliere lo sguardo dai molti problemi del quotidiano. L’altro, il diverso da noi, nell’immaginario si moltiplica ed è causa di ogni difficoltà, l’immigrato “invade” uno spazio e sembra essere in numero ben superiore a quello che è nella realtà. Anche in carcere questa è una visione frequente.
Un modo diverso per raccontare il carcere, non attraverso i volti o la presenza dei detenuti, ma tramite manufatti realizzati dagli stessi. Due mostre per narrare le storie di persone private della libertà in maniera delicata e lontana dagli aspetti pruriginosi legati al carcere, sino al 3 maggio presso l’URP del Consiglio regionale del Piemonte a Torino.
È una storia complicata, ma con un lieto fine che non è ancora finito. Un’esperienza intima e appassionata, che accomuna alchimia, famiglia ed equilibrio, e trasforma la nostalgia in aspettativa.
In occasione di Doc in Tour 2017. Documentari in Emilia Romagna, una serie di proiezioni del documentario “La prima meta”. Il racconto di inclusione multietnica e dell’esperienza di vita carceraria della squadra di rugby “Giallo Dozza” del carcere di Bologna.
La centunesima edizione del Pulitzer, ha visto aggiudicarsi tre riconoscimenti a redazioni, giornalisti e scrittori che hanno trattato in modo indipendente e critico il “tema giustizia”.
Lunedì 11 aprile 2017 doppia proiezione: ore 20.30 e 22:30 al Cinema Massimo - Sala 2 di Torino. Un “documentario d’osservazione” dove il “fuori fuoco” delle riprese, avvolge e racconta 365 giorni trascorsi insieme ad un gruppo di “sex offenders” e all’equipe dell’Unità di Trattamento intensificato del CIPM del carcere di Bollate.
A dodici mesi dall’insediamento del Garante nazionale delle persone private della libertà, è lo stesso Mauro Palma insieme al proprio staff a dare uno sguardo d’insieme, illustrando al Parlamento l’attività svolta e quanto riscontrato. Un anno per dare vita a un sistema di prevenzione di possibili violazione dei diritti in tutti quei luoghi dove le persone siano private della libertà in cui tale libertà sia pesantemente attenuata. Dalle visite nei vari Istituti agli incontri con i Garanti regionali e comunali emergono così un insieme di raccomandazioni e suggerimenti tesi a sviluppare un modello di diritto di tipo inclusivo, capace di regolare sistemi complessi e prevenire conflitti.
Si sono aperte lunedì 13 marzo 2017 le prenotazioni per poter assistere alla rappresentazioni teatrali di “Metà” – Meditazioni sul Cantico dei Cantici, in scena presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino dal 9 al 16 maggio.