Chi voglio essere? Perché mi serve un nemico? A chi appartiene il mondo? Dove mi portano spiritualità e scienza? Che cosa voglio dall’arte? Alle cinque domande del Salone del Libro 2018 la redazione di Letter@21 ha risposto senza paure. Venite a trovarci dal 10 al 14 maggio c/o pad 3 stand S12-T11 Alleanze Cooperative Italiane Comunicazione per scoprire le nostre pubblicazioni e non mancate all’evento del 13 maggio dal titolo “Vincere le nostre paure”!
È parte fondante del proprio mandato e delle sue competenze, ma la “visita a sorpresa” del 23 marzo da parte del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, Bruno Mellano, presso il carcere di Torino, con tappa nella redazione interna di Letter@21 è stata quanto mai piacevole e gradita.
Necessità di attività formative per condividere un linguaggio comune, dialogo, confronto e comunicazione tra i vari attori interessati, è quanto emerso nel seminario "Giustizia e Sanità: un dialogo necessario", tenutosi mercoledì 11 aprile a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte.
Una giornata ricca di spunti, riflessioni e informazioni quella di giovedì 5 aprile presso la Sala delle Colonne del Comune di Torino. Mattinata dedicata alla formazione sui temi della tutela del diritto di asilo e immigrazione per persone in esecuzione penale. Siglata dalla firma del rinnovo della Convenzione tra Ufficio Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino, Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cutugno” e IUC, per il servizio della “Clinica del Rifugiato”.
Riceviamo e pubblichiamo un estratto della lettera che il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale del Comune di Alba – Alessando Prandi – ha in questo giorni inviato all’attenzione dei Componenti del Parlamento cuneesi o eletti in provincia di Cuneo, in merito all’attuale situazione della Casa di Reclusione “Giuseppe Montalto” di Alba.
C’è tempo sino a mezzogiorno del 28 aprile per inviare i propri lavori e partecipare all’edizione 2018 del bando internazionale di illustrazione “That’s a mole”.
Per passare dalla condizione di detenzione a quelle di un regime alternativo alla pena servono molti tasselli. Serve una casa ... il lavoro ... e le relazioni, sono fondamentali per acquisire frammenti della realtà esterna che riconducano a quotidianità condivise e alla possibilità di riacquisire spazi di libertà creando un ponte con l’esterno.
“Insieme per dare vita alla speranza”. Mercoledì 21 marzo 2018 alle 10:30 è andato in scena, presso il teatro della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, uno spettacolo in memoria di Alberto Musy. Con la partecipazione di Elisabetta Baro, Franco Carapelle e del cantante rap Alp King.
Proponiamo la prima e la seconda di una serie di poesie, nate durante le ore di italiano, dal gruppo di persone che hanno frequentato il corso per panettieri-aiuto pasticceri presso il carcere di Torino “Lorusso e Cutugno” tenutosi tra dicembre 2017 e gennaio 2018.
Il ricordo del periodo trascorso tra le alte muraglie con in cima cordicelle aguzze di filo spinato, comincia ad essere sbiadito dal tempo: l’aria di casa, seppure “viziata” dalle restrizioni della detenzione domiciliare, è quasi sempre una buona terapia per riportare la mente ad uno stato di normalità.