Un ex struttura carceraria (OPG) occupata da un collettivo di studenti universitari, sei detenuti di un carcere di massima sicurezza che filmano la propria vita, un clan di ex-carcerati dedito alla pesca di ricci nel mare sardo, il racconto della condizione femminile nei contesti di criminalità organizzata, a Torino va in scena un'edizione in-attesa di E-VISIONI.

Il colloquio con il proprio difensore, in carcere, oltre ad avere degli importanti sviluppi giuridici, li ha anche a livello personale, perché comporta al detenuto attese ed emozioni contrastanti tra loro, che possono andare dalla speranza, allo sconforto, dall’affidarsi completamente all’avvocato all’esserne delusi dalla scelta.

Giovedì, 04 Ottobre 2018 14:47

Alba incontra Scampia

Cooperare per vivere: Alba incontra il centro Hurtado di Scampia. Venerdì 5 ottobre ore 20:30, Sala Conferenze Palazzo mostre e congessi di Alba.

Stefano Bollani e il suo “Piano Solo” a Torino a sostegno del Fondo Alberto e Angelica Musy. Da Bach ai Beatles, da Stravinskij ai ritmi brasiliani, dal pop più conosciuto al repertorio italiano degli anni Quaranta, per una serata speciale.

Alba scende in campo per i diritti e lo fa a testa alta. Il terreno di gioco sono i temi legati alla detenzione, alla legalità e ai diritti umani. Cinque mesi di eventi e iniziative che propongono un calendario ricco che “Vale la pena” non perdere.

Lunedì, 24 Settembre 2018 10:31

Realizzare me stesso

Da questa parte del muro, in carcere, quella del “più si ha, più si vuole”, è una tendenza che va sempre molto di moda e che crea non poche difficoltà a livello di vivibilità, convivenza e interiorità. Superarla significa intraprendere un cammino difficile e faticoso per superare apatia e aggressività e realizzare il vero “me”.

Giovedì, 20 Settembre 2018 12:46

Identità burocratiche

Quando si arriva a ottenere il beneficio dei permessi premio, in automatico, si riinizia progressivamente a reintrodursi nella società esterna e nelle sue intricate e, a volte, mutate regole.

I dati relativi alla situazione carceraria dei primi due terzi del 2018 evidenziano come un’emergenza sicurezza e stranieri si fondino su percezioni errate. Quello che però continua a non diminuire, oltre il numero dei reclusi, sono le morti in carcere.

Un passeggino che sembra abbandonato all’interno di un sottoscala che non si fa fatica a identificare come un carcere. È questa l’immagine simbolo scelta per la tappa torinese di “Che ci faccio io qui”, mostra fotografica che apre le porte a un aspetto della detenzione poco conosciuto, i bambini e le loro mamme in prigione.

Lunedì, 03 Settembre 2018 18:06

Non è mai troppo tardi

Ehi, eccomi qua.

L’estate sta per finire, il sole inizia piano piano a nascondersi dietro nuvole bianche incolpevoli e il caldo ci sta definitivamente salutando, per lasciare spazio ad un clima più fresco e gradevole che caratterizza la stagione autunnale.