Il carcere è un luogo che da una parte vive di routine e dall’altra di cambiamenti improvvisi, non annunciati, portando chi lo vive ad un continuo sali e scendi psicologico ed emotivo.
L’affettività in carcere è un mix di sentimenti e di emozioni negative, sensi di frustrazione, rabbia, tristezza e a volte solitudine, che si interfacciano con le emozioni positive
La galera è un’esperienza micidiale, esserne protagonisti diretti è tutt’altra cosa rispetto al sentito dire.
Domenica 13 febbraio alle ore 10.30 presso la Sala Conferenze - POLO DEL ‘900 in corso Valdocco, 4A a Torino un seminario per contribuire a sostenere il dibattito pubblico avviato dall’Associazione internazionale “Nessuno tocchi Caino – Spes contra Spem” sul tema: “Non un diritto penale migliore, ma qualcosa di meglio del diritto penale”.
Questo il titolo del numero monografico della rivista “Studi Zancan” dedicato ai benefici del lavoro dei detenuti, in termini di vantaggi per loro stessi e per la comunità più in generale.