Un teatro pubblico, quello che nascerà all’interno del carcere minorile di Torino, la cui peculiarità sarà la gestione del medesimo spazio da parte dei ragazzi ristretti presso l’Istituto Penale per i Minorenni “Ferrante Aporti” di Torino.
La privazione delle semplici cose in carcere è un tema molto vasto e difficile da affrontare. Bisogna immaginarsi che quando si entra in carcere è come se una persona si spogliasse del tutto per immergersi in un altro mondo fatto di contenimento e regole che a volte possono essere incompressibili al primo impatto, ma a volte risultano utili per prevenire situazioni che possono essere pericolose.
Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa dell’Ufficio Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte, in merito alla conferma di Sonia Caronni a garante dei diritti delle persone private della libertà di Biella.
L’estate 2020 è passata, superata con fatica, vissuta provando a non pensare a tutto quello che in pochi mesi è accaduto. Sicuramente una speranza dimora in tutti i nostri cuori, il vivo desidero che il prossimo anno sarà diverso, magari migliore di quello trascorso.
Prima di entrare in carcere pensavo che all’interno non esistessero una biblioteca o una scuola, pensavo al “dentro” come a un mondo privo di cultura, ma non era così, anche in questo caso esiste la possibilità di scegliere come costruirsi il proprio futuro.
Riportiamo una serie di link relativi a interviste al Presidente del Collegio del Garante nazionale dei detenuti e delle persone private della libertà personale, Mauro Palma, precedenti e a seguito della Conferenza stampa dal titolo "La situazione delle persone private della libertà nel periodo post Covid" che si è tenuta a Roma giovedì 3 settembre 2020 alle ore 12:00.