Finalmente, dopo anni di richieste, ultime delle quali quella del Garante Nazionale nel suo rapporto al Parlamento, una circolare del D. A. P. del Ministero della Giustizia manda in soffitta dodici aberranti termini usati esclusivamente in carcere per sostituirli con altri appartenenti al mondo “esterno”.
A fine marzo ha preso il via, con la programmazione di un incontro di due ore settimanali la “Clinica legale” presso il Padiglione E della Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cutugno”. A interessare non solo il carcere di Torino è invece la realizzazione della “Guida ai diritti”.
A dodici mesi dall’insediamento del Garante nazionale delle persone private della libertà, è lo stesso Mauro Palma insieme al proprio staff a dare uno sguardo d’insieme, illustrando al Parlamento l’attività svolta e quanto riscontrato. Un anno per dare vita a un sistema di prevenzione di possibili violazione dei diritti in tutti quei luoghi dove le persone siano private della libertà in cui tale libertà sia pesantemente attenuata. Dalle visite nei vari Istituti agli incontri con i Garanti regionali e comunali emergono così un insieme di raccomandazioni e suggerimenti tesi a sviluppare un modello di diritto di tipo inclusivo, capace di regolare sistemi complessi e prevenire conflitti.
A volte così, inaspettatamente, avvengono cambiamenti epocali, vere e proprie rivoluzioni per le quali si era combattuto per anni senza ottenere il benché minimo risultato.
È online il numero 4 della rivista, scaricabile gratuitamente al fondo di questa pagina. Di seguito alcune riflessioni sul numero di febbraio 2017!
È online il numero 3 della rivista, scaricabile gratuitamente al fondo di questa pagina. Di seguito l'editoriale di dicembre 2016!