Visualizza articoli per tag: primo piano

“Invisibili, dimenticati, è facile perdere di vista coloro che sono rinchiusi lontano dalla nostra società. Dietro molte porte chiuse, lontano dagli occhi accadono cose che non dovrebbero accadere. La tortura è una di queste … e può accadere in ogni paese del mondo …”.

Etichettato sotto
Giovedì, 04 Luglio 2019 16:33

Oggi. Una vita fa…

Risale a molti anni fa, il mio debutto nel mondo del carcere. Ero giovane e incosciente e la cella era un’esperienza per avviarmi al crimine. I ricordi di quell’epoca sono sfocati, per molti versi amari e impossibili da dimenticare, quando il “tempo non passava mai”. Le mie giornate detentive erano cadenzate con un ritmo a dir poco lento e monotono, che facevo anche solo fatica a respirare e quando, per sfogare tutta la mia disperazione, la rabbia e l’angoscia, mi recavo nel cortile dell’aria, dove con i miei amici più fidati mi allenavo e progettavo la rapina perfetta.

Svolgo da semi-libero nella C.C. “Lorusso e Cutugno” di Torino, attività di volontariato per la Caritas Diocesana, presso il centro diurno “La sosta”, perché ho deciso di lottare contro l’emarginazione per promuovere la dignità di tutte quelle persone che come me hanno sofferto nella vita.

Venerdì, 24 Maggio 2019 17:06

Lascia la porta aperta

Per non dimenticare. Racconti dalla notte dell'incendio. In occasione dei trent'anni dall'incendio del 3 giugno 1989 al carcere delle Vallette di Torino.

Giovedì, 23 Maggio 2019 17:12

Una conoscenza in più: La lingua feliz

21 maggio redazione allargata.

Presso la Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cutugno” nell’ultimo incontro mensile della redazione allargata, hanno partecipato lo scrittore, giornalista, linguista e insegnate Andrea De Benedetti e una parte della redazione esterna di Eta Beta, con una delle socie della cooperativa insieme a due ragazze tirocinanti.

Il 2 ottobre 2018, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, si è concluso il tortuoso percorso della riforma dell’ordinamento penitenziario iniziato dal Ministro Orlando. Un cammino tortuoso perché a giungo 2018 si è insediato il nuovo Governo che ha esercitato solo in parte le deleghe ereditate dal precedente, arrivando così ad una parziale riforma. Così la Garante torinese per i diritti delle persone private della libertà, Monica Gallo, scrive in apertura del suo rapporto annuale presentato pubblicamente alle autorità e alla stampa.

+ POPOLARI

  • Ricominciare con te +

    Ricominciare con te

    Non c’era giorno che non mi crogiolassi nella malinconica remin

    Leggi Tutto
  • Soliloquio del liberato +

    Soliloquio del liberato

    Ho la penna in mano che vomita inchiostro su questo

    Leggi Tutto
  • Presentazione della Relazione annuale della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale +

    Presentazione della Relazione annuale della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale

    Il 10 aprile dalle 12.00, presso la Sala delle Colonne

    Leggi Tutto
  • 1

Chef Sopravvitto: il libro

abbonamento

Salva

Salva

Salva